buying vehicle
Oct 26th 2015, 11:03 am
#61
Forum Regular
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Re: buying vehicle
Update: So, can we now understand that that Capo Boi's purchase was before changes where made to the system? But he is allowed to drive around legally because at that time the purchase was done correctly. Good.
So I understand that the law now says a non-resident EU citizen cannot purchase a car without then exporting it to the country of residence in order to register and insure it there. In fact, I think you will find that this is the case in the UK. When you buy a car in the UK you must register it at a UK address (I suppose people are doing that at friends and family if they desire) but the difficulty comes when trying to insure that car. When the insurance company ask you for your residence address, how long you have lived there, who your old insurance company was or what have you, then you might want to decide not to lie because in the case of an accident if you're found out, well it's not even worth thinking about.
So, just now I called an Car Registration Agency here (i.e. Agenzia Pratiche Auto) and asked them if I a British national could register a car as a non resident. Reply = decisively no. I asked if my non-resident Italian husband registered on AIRE could register the car. Reply = Yes.
So that my friends IS surely a clear case of discrimination and yes, illegal under EU Law because an Italian national is being given a greater advantage than a non Italian national (but EU citizen). Think; we both stay at our second homes/work here for 4 months a year but I must pay through the nose to hire a car, yet he can drive around in his old Fiat 128 a much reduced outlay.
Personally, I think RogerDodger should contact SOLVIT and then report back to let us know how it goes.
SOLVIT - EU rights problem solving when working, living or doing business in another EU country - European Commission
So I understand that the law now says a non-resident EU citizen cannot purchase a car without then exporting it to the country of residence in order to register and insure it there. In fact, I think you will find that this is the case in the UK. When you buy a car in the UK you must register it at a UK address (I suppose people are doing that at friends and family if they desire) but the difficulty comes when trying to insure that car. When the insurance company ask you for your residence address, how long you have lived there, who your old insurance company was or what have you, then you might want to decide not to lie because in the case of an accident if you're found out, well it's not even worth thinking about.
So, just now I called an Car Registration Agency here (i.e. Agenzia Pratiche Auto) and asked them if I a British national could register a car as a non resident. Reply = decisively no. I asked if my non-resident Italian husband registered on AIRE could register the car. Reply = Yes.
So that my friends IS surely a clear case of discrimination and yes, illegal under EU Law because an Italian national is being given a greater advantage than a non Italian national (but EU citizen). Think; we both stay at our second homes/work here for 4 months a year but I must pay through the nose to hire a car, yet he can drive around in his old Fiat 128 a much reduced outlay.
Personally, I think RogerDodger should contact SOLVIT and then report back to let us know how it goes.
SOLVIT - EU rights problem solving when working, living or doing business in another EU country - European Commission
Oct 26th 2015, 8:41 pm
#62
BE Enthusiast
Joined: Feb 2008
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Re: buying vehicle
"I am on a UK-based contract and living in Puglia for ostensibly the next 12 months or more"
"seeing as i am resident in the UK on a fixed term Uk-based contract"
If he is living and working in Italy he should be paying tax in Italy on his Italian earnings from day one. If he becomes an Italian tax resident he additionally becomes liable to pay tax in Italy on his worldwide earnings.
Capital Consulting - Italian Income Tax
Oct 26th 2015, 10:09 pm
#63
BE Enthusiast
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Re: buying vehicle
I found an interesting site Polizia locale regarding changes from Jan 2013 it is now possible for a non resident Italian (AIRE registered) to buy a car here and it also mentions EU nationals non resident in Italy full text here Intestazione di veicoli cosa e cambiato dal 19 gennaio 2013 There were further changes in 2014 ie is no longer possible to have a car registered in joint names
INTESTAZIONE A NOME DI PERSONE FISICHE
La persona fisica (anche se minorenne) in capo alla quale si intesta il veicolo viene identificata con cognome, nome, luogo e data di nascita, luogo di residenza anagrafica comprensivo di via e numero civico.
L´intestazione può essere fatta in capo a più persone fisiche, che si dichiarano comproprietarie del medesimo veicolo. In questo caso sui documenti di circolazione vengono annotati i dati di tutti gli intestatari.
Il veicolo può essere intestato a:
• cittadini italiani con residenza in Italia. Nessuna particolare documentazione è prevista ad eccezione della dichiarazione di tale qualità negli atti dove è richiesto;
• cittadini italiani con residenza all´estero. Occorre iscrizione in appositi registri delle anagrafi comunali (registri AIRE);
• cittadini UE. La casistica, assai variegata, viene illustrata a parte; le norme si applicano anche ai cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein (appartenenti allo Spazio economico europeo), nonché ai cittadini di Confederazione svizzera e Repubblica di San Marino;
• cittadini extra UE. Per richiedere agli uffici della pubblica amministrazione il rilascio di licenze, autorizzazioni, iscrizioni e altri provvedimenti di suo interesse, il cittadino extra UE deve esibire i documenti che comprovano la regolarità del soggiorno in Italia;
• apolidi. Valgono le medesime considerazioni e i medesimi documenti previsti per i cittadini extra UE.
Cittadini italiani con residenza in Italia
È sufficiente la presentazione di un´autocertificazione con la quale l´interessato dichiara anche i dati anagrafici, compresa la residenza del richiedente.
Cittadini italiani con residenza all´estero (AIRE)
Possono essere intestati veicoli a nome di cittadini italiani residenti all´estero (se come tali risultano iscritti nei registri di stato civile).
Sul documento di circolazione viene annotato quale comune di residenza quello presso il quale il cittadino è iscritto all´AIRE e, in luogo di via e numero civico viene riportata la dizione "iscritto AIRE".
Quale documentazione è sufficiente una dichiarazione dell´interessato resa nei modi e nelle forme previste dalle vigenti disposizioni in materia di autocertificazione.
Resta ferma la possibilità di immatricolare il veicolo ai sensi dell´art. 134 CDS (rilascio della targa EE e della carta di circolazione con validità limitata ad un anno), qualora il connazionale dichiari esplicitamente di volerlo immatricolare per l´esportazione.
La formalità per l´intestazione al PRA è sostanzialmente la stessa prevista per i cittadini italiani residenti nel territorio italiano (per esempio: possibilità di utilizzare l´istanza dell´acquirente in caso di prima iscrizione).
L´intestazione avviene con riferimento al domicilio eletto (città, via e numero civico) ai sensi dell´art. 134 CDS specificando l´iscrizione AIRE e il comune presso il quale è avvenuta l´iscrizione stessa.
Sulla nota di richiesta della formalità possono essere altresì specificati i dati della circoscrizione consolare di residenza e l´indirizzo estero.
Cittadini UE non italiani, SEE, della Confederazione Svizzera e di San Marino
I cittadini dell´Unione europea (ossia le persone aventi la cittadinanza di uno Stato membro) hanno diritto di soggiornare in Italia per un periodo non superiore a tre mesi, senza alcuna condizione o formalità, salvo il possesso di un documento d´identità valido per l´espatrio secondo la legislazione dello Stato di cui hanno la cittadinanza.
Trascorsi tre mesi dall´ingresso in Italia, devono iscriversi all´anagrafe del comune di residenza. L´Anagrafe rilascia immediatamente un´attestazione contenente l´indicazione del nome e della dimora del richiedente.
Il cittadino dell´Unione, che ha soggiornato legalmente ed in via continuativa per cinque anni nel territorio nazionale, ha diritto al soggiorno permanente.
La nuova disciplina ha implicitamente superato il concetto di "residenza normale" (residenza del cittadino UE per almeno 185 giorni l´anno nel territorio dello Stato) che continua ad applicarsi per i cittadini italiani.
Pertanto, nel caso di cittadini UE (compresi familiari al seguito cittadini UE o extra UE) che soggiornano in Italia per un periodo non superiore a tre mesi non sussistono i presupposti per l´immatricolazione con targa nazionale, né per il trasferimento della proprietà di veicoli, né per il rilascio di patenti di guida o certificati di abilitazione; possono essere rilasciate le targhe EE con validità non superiore a tre mesi a cittadini in possesso di:
• documento di identità valido per l´espatrio secondo la legislazione dello Stato di provenienza per cittadini UE e familiari UE al seguito;
• valido passaporto con visto di ingresso per familiari, cittadini extra UE, al seguito.
I cittadini UE che soggiornano in Italia per un periodo superiore a tre mesi, devono invece acquisire la residenza in Italia; all´atto della richiesta di iscrizione nei registri anagrafici, è rilasciata immediatamente una "attestazione" recante le generalità del cittadino, la dimora in Italia e la data della richiesta.
Pertanto, il diritto di soggiorno superiore a tre mesi e di soggiorno permanente (hanno diritto al soggiorno permanente i cittadini UE e familiari UE al seguito che abbiano soggiornato legalmente e in via continuativa per cinque anni nel territorio italiano) può essere comprovato per:
• cittadini UE e familiari al seguito, anch´essi UE, mediante esibizione di:
- carta di identità, in corso di validità, rilasciata dal comune di residenza in Italia;
- valido documento di identità o di riconoscimento, anche rilasciato dalla competente autorità dello Stato UE di provenienza, unitamente all´attestazione, rilasciata dal comune, comprovante la richiesta di iscrizione anagrafica, ovvero all´attestazione, anch´essa rilasciata dal comune, di soggiorno permanente;
- dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi dell´art. 46 DPR n. 445/2000;
• familiari, cittadini extra UE, al seguito di cittadini UE soggiornanti, mediante esibizione della "carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell´Unione" ovvero della "carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei" unitamente a:
- carta di identità o altro documento di riconoscimento rilasciato in Italia, ovvero
- passaporto in corso di validità e con visto di ingresso.
Inoltre con la nuova disciplina, i cittadini UE ed i loro familiari UE che soggiornano più di tre mesi e i familiari extra UE al seguito di cittadini UE soggiornanti, in possesso della "carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell´Unione" ovvero di una "carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei" (ad eccezione delle persone giuridiche costituite in uno Stato della UE e che non abbiano stabilito proprie sedi in Italia) non devono più eleggere domicilio presso una persona fisica residente in Italia ovvero presso uno Studio di consulenza automobilistica (art. 134 CDS).
Le norme valide per i cittadini dell´UE si applicano anche ai cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein (appartenenti allo Spazio economico europeo), nonché ai cittadini di Confederazione svizzera e Repubblica di San Marino.
Cittadini extra UE
Per richiedere l´immatricolazione di veicoli o altri provvedimenti di competenza del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici, oltre a dimostrare il requisito della residenza in Italia, il cittadino è tenuto ad esibire alternativamente:
• permesso di soggiorno in corso di validità o ricevuta, postale o rilasciata dalle competenti autorità di PS, attestante la presentazione della richiesta di primo rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno;
• permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (in originale o in copia autenticata);
• carta di soggiorno rilasciata a persona non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell´Unione europea pur essendo familiare di cittadino UE;
• carta di soggiorno, a tempo indeterminato, rilasciata a cittadini stranieri fino all´entrata in vigore del DLG n. 30/2007.
L´esibizione di uno dei predetti documenti deve avvenire sia al momento della presentazione della richiesta sia al momento del rilascio del provvedimento richiesto e relativamente al conseguimento della patente di guida anche in sede di esame.
Pertanto, il possesso della ricevuta attestante la presentazione della richiesta di primo rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno costituisce l´unica ed esclusiva condizione che gli UMC devono accertare.
Gli UMC trattengono agli atti la fotocopia del documento di identità o di riconoscimento e:
• fotocopia della ricevuta attestante la presentazione dell´istanza di primo rilascio del permesso di soggiorno, oppure
• fotocopia del permesso di soggiorno ancora in corso di validità, oppure
• fotocopia della ricevuta attestante la presentazione dell´istanza di rinnovo del permesso di soggiorno unitamente alla fotocopia del permesso di soggiorno qualora lo stesso sia già scaduto.
Non possono essere accettate le semplici ricevute di prenotazione per la presentazione delle istanze di primo rilascio o di rinnovo dei permessi di soggiorno.
La ricevuta deve ritenersi utile ai fini di:
• rilascio, conversione, rinnovo di validità, aggiornamento, rilascio del duplicato o ammissione agli esami teorici e pratici per il conseguimento dell´abilitazione alla guida dei veicoli,
• rilascio, aggiornamento o duplicazione dei documenti di circolazione dei veicoli.
Per domande presentate da parte di studi di consulenza è ammessa la presentazione della fotocopia del permesso di soggiorno oltre alla fotocopia del documento di identità ancorché con fotografia poco chiara.
INTESTAZIONE A NOME DI PERSONE FISICHE
La persona fisica (anche se minorenne) in capo alla quale si intesta il veicolo viene identificata con cognome, nome, luogo e data di nascita, luogo di residenza anagrafica comprensivo di via e numero civico.
L´intestazione può essere fatta in capo a più persone fisiche, che si dichiarano comproprietarie del medesimo veicolo. In questo caso sui documenti di circolazione vengono annotati i dati di tutti gli intestatari.
Il veicolo può essere intestato a:
• cittadini italiani con residenza in Italia. Nessuna particolare documentazione è prevista ad eccezione della dichiarazione di tale qualità negli atti dove è richiesto;
• cittadini italiani con residenza all´estero. Occorre iscrizione in appositi registri delle anagrafi comunali (registri AIRE);
• cittadini UE. La casistica, assai variegata, viene illustrata a parte; le norme si applicano anche ai cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein (appartenenti allo Spazio economico europeo), nonché ai cittadini di Confederazione svizzera e Repubblica di San Marino;
• cittadini extra UE. Per richiedere agli uffici della pubblica amministrazione il rilascio di licenze, autorizzazioni, iscrizioni e altri provvedimenti di suo interesse, il cittadino extra UE deve esibire i documenti che comprovano la regolarità del soggiorno in Italia;
• apolidi. Valgono le medesime considerazioni e i medesimi documenti previsti per i cittadini extra UE.
Cittadini italiani con residenza in Italia
È sufficiente la presentazione di un´autocertificazione con la quale l´interessato dichiara anche i dati anagrafici, compresa la residenza del richiedente.
Cittadini italiani con residenza all´estero (AIRE)
Possono essere intestati veicoli a nome di cittadini italiani residenti all´estero (se come tali risultano iscritti nei registri di stato civile).
Sul documento di circolazione viene annotato quale comune di residenza quello presso il quale il cittadino è iscritto all´AIRE e, in luogo di via e numero civico viene riportata la dizione "iscritto AIRE".
Quale documentazione è sufficiente una dichiarazione dell´interessato resa nei modi e nelle forme previste dalle vigenti disposizioni in materia di autocertificazione.
Resta ferma la possibilità di immatricolare il veicolo ai sensi dell´art. 134 CDS (rilascio della targa EE e della carta di circolazione con validità limitata ad un anno), qualora il connazionale dichiari esplicitamente di volerlo immatricolare per l´esportazione.
La formalità per l´intestazione al PRA è sostanzialmente la stessa prevista per i cittadini italiani residenti nel territorio italiano (per esempio: possibilità di utilizzare l´istanza dell´acquirente in caso di prima iscrizione).
L´intestazione avviene con riferimento al domicilio eletto (città, via e numero civico) ai sensi dell´art. 134 CDS specificando l´iscrizione AIRE e il comune presso il quale è avvenuta l´iscrizione stessa.
Sulla nota di richiesta della formalità possono essere altresì specificati i dati della circoscrizione consolare di residenza e l´indirizzo estero.
Cittadini UE non italiani, SEE, della Confederazione Svizzera e di San Marino
I cittadini dell´Unione europea (ossia le persone aventi la cittadinanza di uno Stato membro) hanno diritto di soggiornare in Italia per un periodo non superiore a tre mesi, senza alcuna condizione o formalità, salvo il possesso di un documento d´identità valido per l´espatrio secondo la legislazione dello Stato di cui hanno la cittadinanza.
Trascorsi tre mesi dall´ingresso in Italia, devono iscriversi all´anagrafe del comune di residenza. L´Anagrafe rilascia immediatamente un´attestazione contenente l´indicazione del nome e della dimora del richiedente.
Il cittadino dell´Unione, che ha soggiornato legalmente ed in via continuativa per cinque anni nel territorio nazionale, ha diritto al soggiorno permanente.
La nuova disciplina ha implicitamente superato il concetto di "residenza normale" (residenza del cittadino UE per almeno 185 giorni l´anno nel territorio dello Stato) che continua ad applicarsi per i cittadini italiani.
Pertanto, nel caso di cittadini UE (compresi familiari al seguito cittadini UE o extra UE) che soggiornano in Italia per un periodo non superiore a tre mesi non sussistono i presupposti per l´immatricolazione con targa nazionale, né per il trasferimento della proprietà di veicoli, né per il rilascio di patenti di guida o certificati di abilitazione; possono essere rilasciate le targhe EE con validità non superiore a tre mesi a cittadini in possesso di:
• documento di identità valido per l´espatrio secondo la legislazione dello Stato di provenienza per cittadini UE e familiari UE al seguito;
• valido passaporto con visto di ingresso per familiari, cittadini extra UE, al seguito.
I cittadini UE che soggiornano in Italia per un periodo superiore a tre mesi, devono invece acquisire la residenza in Italia; all´atto della richiesta di iscrizione nei registri anagrafici, è rilasciata immediatamente una "attestazione" recante le generalità del cittadino, la dimora in Italia e la data della richiesta.
Pertanto, il diritto di soggiorno superiore a tre mesi e di soggiorno permanente (hanno diritto al soggiorno permanente i cittadini UE e familiari UE al seguito che abbiano soggiornato legalmente e in via continuativa per cinque anni nel territorio italiano) può essere comprovato per:
• cittadini UE e familiari al seguito, anch´essi UE, mediante esibizione di:
- carta di identità, in corso di validità, rilasciata dal comune di residenza in Italia;
- valido documento di identità o di riconoscimento, anche rilasciato dalla competente autorità dello Stato UE di provenienza, unitamente all´attestazione, rilasciata dal comune, comprovante la richiesta di iscrizione anagrafica, ovvero all´attestazione, anch´essa rilasciata dal comune, di soggiorno permanente;
- dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi dell´art. 46 DPR n. 445/2000;
• familiari, cittadini extra UE, al seguito di cittadini UE soggiornanti, mediante esibizione della "carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell´Unione" ovvero della "carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei" unitamente a:
- carta di identità o altro documento di riconoscimento rilasciato in Italia, ovvero
- passaporto in corso di validità e con visto di ingresso.
Inoltre con la nuova disciplina, i cittadini UE ed i loro familiari UE che soggiornano più di tre mesi e i familiari extra UE al seguito di cittadini UE soggiornanti, in possesso della "carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell´Unione" ovvero di una "carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei" (ad eccezione delle persone giuridiche costituite in uno Stato della UE e che non abbiano stabilito proprie sedi in Italia) non devono più eleggere domicilio presso una persona fisica residente in Italia ovvero presso uno Studio di consulenza automobilistica (art. 134 CDS).
Le norme valide per i cittadini dell´UE si applicano anche ai cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein (appartenenti allo Spazio economico europeo), nonché ai cittadini di Confederazione svizzera e Repubblica di San Marino.
Cittadini extra UE
Per richiedere l´immatricolazione di veicoli o altri provvedimenti di competenza del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici, oltre a dimostrare il requisito della residenza in Italia, il cittadino è tenuto ad esibire alternativamente:
• permesso di soggiorno in corso di validità o ricevuta, postale o rilasciata dalle competenti autorità di PS, attestante la presentazione della richiesta di primo rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno;
• permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (in originale o in copia autenticata);
• carta di soggiorno rilasciata a persona non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell´Unione europea pur essendo familiare di cittadino UE;
• carta di soggiorno, a tempo indeterminato, rilasciata a cittadini stranieri fino all´entrata in vigore del DLG n. 30/2007.
L´esibizione di uno dei predetti documenti deve avvenire sia al momento della presentazione della richiesta sia al momento del rilascio del provvedimento richiesto e relativamente al conseguimento della patente di guida anche in sede di esame.
Pertanto, il possesso della ricevuta attestante la presentazione della richiesta di primo rilascio o di rinnovo del permesso di soggiorno costituisce l´unica ed esclusiva condizione che gli UMC devono accertare.
Gli UMC trattengono agli atti la fotocopia del documento di identità o di riconoscimento e:
• fotocopia della ricevuta attestante la presentazione dell´istanza di primo rilascio del permesso di soggiorno, oppure
• fotocopia del permesso di soggiorno ancora in corso di validità, oppure
• fotocopia della ricevuta attestante la presentazione dell´istanza di rinnovo del permesso di soggiorno unitamente alla fotocopia del permesso di soggiorno qualora lo stesso sia già scaduto.
Non possono essere accettate le semplici ricevute di prenotazione per la presentazione delle istanze di primo rilascio o di rinnovo dei permessi di soggiorno.
La ricevuta deve ritenersi utile ai fini di:
• rilascio, conversione, rinnovo di validità, aggiornamento, rilascio del duplicato o ammissione agli esami teorici e pratici per il conseguimento dell´abilitazione alla guida dei veicoli,
• rilascio, aggiornamento o duplicazione dei documenti di circolazione dei veicoli.
Per domande presentate da parte di studi di consulenza è ammessa la presentazione della fotocopia del permesso di soggiorno oltre alla fotocopia del documento di identità ancorché con fotografia poco chiara.
Oct 27th 2015, 1:46 am
#64
Forum Regular
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Re: buying vehicle
So there are the "references", but does it not say that a non resident EU citizen cannot buy a car? Or have I misunderstood? Lots of detail in there about becoming a resident though and we know why the state is so keen for us to become resident!
Btw heritagstanley, can you please explain what you mean by resident NOT fiscal resident? What do you do after 182 days? When you've got your Certificate of Residence do you then cancel it once you'd done your car buying business? Because if you didn't cancel then you are obligated to do a tax return for your worldwide earnings.
However, I suppose if you get your timings right this "supermarket sweep" method (where you land in Italy, become resident, buy your house, buy your car, get resident rates on the electricity contract, etc etc) then immediately sign off before your time is up (182 days) could well be a solution until the next time you need something else.
I'm afraid I'm sounding somewhat fed up with the whole thing. I used to be solidly pro-Europe but my enthusiasm is waning fast.
Btw heritagstanley, can you please explain what you mean by resident NOT fiscal resident? What do you do after 182 days? When you've got your Certificate of Residence do you then cancel it once you'd done your car buying business? Because if you didn't cancel then you are obligated to do a tax return for your worldwide earnings.
However, I suppose if you get your timings right this "supermarket sweep" method (where you land in Italy, become resident, buy your house, buy your car, get resident rates on the electricity contract, etc etc) then immediately sign off before your time is up (182 days) could well be a solution until the next time you need something else.
I'm afraid I'm sounding somewhat fed up with the whole thing. I used to be solidly pro-Europe but my enthusiasm is waning fast.
Oct 27th 2015, 4:08 am
#65
Concierge
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Re: buying vehicle
So there are the "references", but does it not say that a non resident EU citizen cannot buy a car? Or have I misunderstood? Lots of detail in there about becoming a resident though and we know why the state is so keen for us to become resident!
Btw heritagstanley, can you please explain what you mean by resident NOT fiscal resident? What do you do after 182 days? When you've got your Certificate of Residence do you then cancel it once you'd done your car buying business? Because if you didn't cancel then you are obligated to do a tax return for your worldwide earnings.
However, I suppose if you get your timings right this "supermarket sweep" method (where you land in Italy, become resident, buy your house, buy your car, get resident rates on the electricity contract, etc etc) then immediately sign off before your time is up (182 days) could well be a solution until the next time you need something else.
I'm afraid I'm sounding somewhat fed up with the whole thing. I used to be solidly pro-Europe but my enthusiasm is waning fast.
Btw heritagstanley, can you please explain what you mean by resident NOT fiscal resident? What do you do after 182 days? When you've got your Certificate of Residence do you then cancel it once you'd done your car buying business? Because if you didn't cancel then you are obligated to do a tax return for your worldwide earnings.
However, I suppose if you get your timings right this "supermarket sweep" method (where you land in Italy, become resident, buy your house, buy your car, get resident rates on the electricity contract, etc etc) then immediately sign off before your time is up (182 days) could well be a solution until the next time you need something else.
I'm afraid I'm sounding somewhat fed up with the whole thing. I used to be solidly pro-Europe but my enthusiasm is waning fast.
As to buying it as a resident and then cancelling your residency; how do you get round the need to update your log book -a illegal requirement- with your new address? By changing plates? That and the need to provide proof of healthcare for non pensioners would make it an expensive car.
Last edited by 37100; Oct 27th 2015 at 4:12 am.
Oct 27th 2015, 10:09 am
#66
Forum Regular
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Re: buying vehicle
So there are the "references", but does it not say that a non resident EU citizen cannot buy a car? Or have I misunderstood? Lots of detail in there about becoming a resident though and we know why the state is so keen for us to become resident!
Btw heritagstanley, can you please explain what you mean by resident NOT fiscal resident? What do you do after 182 days? When you've got your Certificate of Residence do you then cancel it once you'd done your car buying business? Because if you didn't cancel then you are obligated to do a tax return for your worldwide earnings.
However, I suppose if you get your timings right this "supermarket sweep" method (where you land in Italy, become resident, buy your house, buy your car, get resident rates on the electricity contract, etc etc) then immediately sign off before your time is up (182 days) could well be a solution until the next time you need something else.
I'm afraid I'm sounding somewhat fed up with the whole thing. I used to be solidly pro-Europe but my enthusiasm is waning fast.
Btw heritagstanley, can you please explain what you mean by resident NOT fiscal resident? What do you do after 182 days? When you've got your Certificate of Residence do you then cancel it once you'd done your car buying business? Because if you didn't cancel then you are obligated to do a tax return for your worldwide earnings.
However, I suppose if you get your timings right this "supermarket sweep" method (where you land in Italy, become resident, buy your house, buy your car, get resident rates on the electricity contract, etc etc) then immediately sign off before your time is up (182 days) could well be a solution until the next time you need something else.
I'm afraid I'm sounding somewhat fed up with the whole thing. I used to be solidly pro-Europe but my enthusiasm is waning fast.
Oct 27th 2015, 6:27 pm
#67
Forum Regular
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Re: buying vehicle
@heritagestanley But do you keep yourself registered at the town hall Anagrafe for more than 182 days a year?
Oct 27th 2015, 8:03 pm
#68
BE Forum Addict
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Re: buying vehicle
Thanks Clint, just the sort of detail I used to like digging out. Just curious now, wondering if it is new legislation to comply with an EU directive; or something that hasn't taken into account EU directives on the matter? Once you could keep an EE reg. vehicle in Italy for 12 months.
ciao for now,
'o nonno
ciao for now,
'o nonno
Oct 27th 2015, 8:25 pm
#69
Forum Regular
Joined: Jun 2015
Posts: 189
Re: buying vehicle
Seems the laws change often. Every time I look there seems to be laws in Italy that are hard to understand. I won't mention there are new inheritance laws that came into effect in August.Will be another thread as they are just as confusing as any other law in Italy. Just have a look at the thread "differences in culture with the heating laws". I admire you all living in Italy and working your way through these issues and remaining sane.
Last edited by JACHA; Oct 27th 2015 at 8:27 pm.
Oct 27th 2015, 9:11 pm
#70
Concierge
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Re: buying vehicle
Seems the laws change often. Every time I look there seems to be laws in Italy that are hard to understand. I won't mention there are new inheritance laws that came into effect in August.Will be another thread as they are just as confusing as any other law in Italy. Just have a look at the thread "differences in culture with the heating laws". I admire you all living in Italy and working your way through these issues and remaining sane.
Oct 27th 2015, 9:18 pm
#71
Forum Regular
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Re: buying vehicle
Sorry- On checking only in France,and Crete. Now I am looking at so many laws I have completely confused myself
Oct 27th 2015, 9:50 pm
#72
Forum Regular
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Re: buying vehicle
Really sorry about this incorrect statement about the inheritance laws. Is it too early to have a drinK lol
Regards
Regards
Oct 27th 2015, 10:09 pm
#73
Forum Regular
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Re: buying vehicle
Incidentally, while this is off-topic, could someone kindly explain why the comune posts out the rubbish tax demands but one one has to ask how much to pay in IMU? Why can't they send out those bills too?
Oct 27th 2015, 11:35 pm
#74
Concierge
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Re: buying vehicle
No, why should I? As I said, I'm not in Italy for more than 6 months. Since getting my certificate of residence from the comune I've done nothing but pay local taxes twice a year.
Incidentally, while this is off-topic, could someone kindly explain why the comune posts out the rubbish tax demands but one one has to ask how much to pay in IMU? Why can't they send out those bills too?
Incidentally, while this is off-topic, could someone kindly explain why the comune posts out the rubbish tax demands but one one has to ask how much to pay in IMU? Why can't they send out those bills too?
. It's because as IMU goes to the government the comune say that it's not their job to calculate it and send out the bill.
Oct 28th 2015, 1:42 am
#75
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Re: buying vehicle
This is why this thread was started in the first place. We were talking about non-residents buying a car. If you could just get a residence certificate (registering at your own or a friends house), buy your car to keep at your house when you're not in Italy and then bugger off back home we wouldn't be having this discussion in the first place.
